Link all'articolo completo: Acquistare Fiat 500L usata: pro e contro
Il diffuso problema al piantone e alcune noie di natura elettronica (tutte risolte dalla casa) non hanno frenato il successo di questa monovolume, nel complesso affidabile e riuscita
Realizzata su una base collaudata, la monovolume italiana si sta rivelando un successo, sebbene il servosterzo elettrico abbia dato fastidiosi grattacapi a parecchi clienti che ne lamentano la rumorosità e il funzionamento poco progressivo: girando
il volante, il comando si appesantisce fino a muoversi “a scatti”. La casa è a conoscenza del difetto, tanto che il piantone viene spesso sostituito (in garanzia) nelle concessionarie.
I motori, nel complesso rubusti, hanno avuto i classici difetti di gioventù: irregolarità di funzionamento e guasti del dispositivo Stop&Start (specie sino al 2014) per i turbodiesel; vibrazioni (soprattutto con il “clima” in funzione) per il bicilindrico 0.9 TwinAir a benzina. Entrambi si risolvono riprogrammando la centralina. Per il TwinAir va segnalata anche la scarsa durata delle bobine di accensione.
A inizio carriera ci sono stati problemi di elettronica, risolti mediante aggiornamenti: la radio che rimane bloccata su una stazione, la porta Usb o il sistema Bluetooth che non funzionano.
Per scongiurare il pericolo di perdite di metano (versione Natural Power) la casa ha disposto un richiamo per il serraggio della tubazione del riduttore di pressione (103 auto del 2013).
Info utile: elenco dei distributori di metano sulle autostrade
Tutte le motorizzazioni di 500 L
- 2012 Debutta con due motori a benzina: 0.9 TwinAir (turbo, con due cilindri) da 105 CV e 1.4 16V da 95 CV. Il turbodiesel è il 1.3 Multijet da 84 CV. Gli allestimenti si chiamano Pop (sei airbag di serie), Pop Star (aggiunge il “clima” manuale e i cerchi in lega), Easy (col cruise control, il sistema Uconnect e la radio con prese Usb) e Lounge (ha pure i sensori di distanza posteriori).
- 2013 Esordio per la versione crossover (leggermente rialzata e denominata Trekking) e due nuovi motori: il 1.6 turbodiesel Multijet da 105 CV e la variante a metano (80 CV) del bicilindrico 0.9 per la Natural Power.
- 2014 Completano la gamma il 1.4 T-Jet (turbo a benzina da 120 CV, anche a doppia alimentazione a Gpl) e il 1.6 Multijet da 120 CV. Debutta la Beats Edition (con impianto stereo della Beats e cerchi in lega neri) e la Business (ha il poggiabraccia anteriore e la regolazione lombare elettrica dei sedili).
- 2015 Dal secondo semestre, il motore 1.3 Multijet passa a 95 cavalli. Inoltre, il 1.6 turbodiesel da 105 CV e il 0.9 TwinAir escono di scena. Arriva la Urban Edition (si distingue per gli specchietti retrovisori gialli o rossi a seconda del colore dell’esterno e per i sedili con inserti in finta pelle).
- 2017 È l’ora del restyling: le modifiche sono concentrate nel frontale, con luci a led e presa d’aria più grande. La Trekking cambia nome (diventa Cross) e riceve il comando che migliora la trazione sui fondi viscidi.
I motori più venduti per 500 L
- 1.3 MJET: SOBRIO MA MOSCIO
Questo diesel (con un turbo a geometria variabile) ha 84 CV, appena sufficienti per i 1290 kg dell’auto. Abbastanza basso il consumo: 15,9 km/l la media rilevata (23,8 quella omologata).
- 1.6 MJET: MEGLIO CON 105 CV
I 105 CV forniscono un brio accettabile a questo motore a gasolio, ma sotto i 2000 giri manca un po’ di mordente. Basso il consumo medio (16,7 km/l) rilevato per la Trekking, contro i 21,3 km/l omologati.
- 1.6 MJET: 120 CAVALLI VIVACI
Per chi cerca un po’ più di brio, la versione più potente del 1.6 è la scelta giusta. Beve poco: 16,1 km/l, in media, secondo le nostre prove, contro i 20,8 “ufficiali” (versione Beats Edition).
Difetti frequenti
- Funzionamento irregolare e problemi con il sistema Stop&Start
(una volta disinserito non dava più la possibilità di essere attivato)
affliggevano le diesel e la 0.9 TwinAir nei primi due anni di produzione. Di solito, l’aggiornamento della centralina è risolutivo.
- Non poche automobili hanno avuto guai elettronici: il sistema multimediale talvolta non si attivo all’avviamento del motore e non ”dialoga con i telefonini. Capita anche che la radio restibloccata su un’emittente.
- Lo sterzo, specie quando si gira il volante di pochi gradi, oltre i
70 km/h, tende ad appesantirsi e a dare la sensazione di funzionare
a “scatti”. Inoltre, alcuni clienti lamentano lo scarso ritorno del comando dopo le curve.
Vale la pena comprarla?
Versatile e spaziosa, se è stata sottoposta ai necessari aggiornamenti elettronici può essere un buon acquisto, specie con il 1.6 a gasolio da 105 CV:
un valido compromesso tra prestazioni e consumi. L’allestimento Lounge ha tutto ciò che serve, sensori di distanza posteriori compresi