Oggi voglio condividere con voi cinquecentisti quello che so e che ho scoperto circa le
possibilità di richiedere pneumatici differenti da quelli previsti a libretto per i vostri veicoli. Più volte si è già accennato all'argomento, ma senza mai andare a vedere nel dettaglio le procedure specifiche. Innanzitutto devo puntualizzare che difficilmente si omologano solo pneumatici o solo cerchi, di solito
pneumatici e cerchi si omologano sempre insieme. Fino a qualche anno fa la cosa poteva essere lunga e costosa ma con alte possibilità di successo: infatti bastava il nulla-osta privato, rilasciato sotto loro responsabilità, da tecnici o società private specializzate, indipendenti dalla casa madre.
Oggi con il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso quasi impossibile questo procedimento, anche se tuttavia ci sono ancora società private che permettono di ottenere omologazioni altrimenti impossibili, ma ad un prezzo davvero altissimo. Infatti, parlando con un ingegnere meccanico ho scoperto che in caso di incidente, le società o gli ingegneri che hanno garantito per misure speciali di pneumatici devono essere
in grado di dimostrare che effettivamente quei cerchi/pneumatici potevano essere montati senza problemi.
Così visto che vado sempre a fondo alle questioni, mi sono detto, questo non è più possibile, ma qual è allora la strada ancora percorribile? Ne ho trovate 2 e
quasi del tutto gratuite:
La Prima (Yokohama e Mak Wheels)
L' ho scovata girando sulla rete. Questa interessante via, oggi percorsa da molti appassionati da spesso dei buoni risultati, poichè
Yokohama in collaborazione con Mak Wheels e con i loro enormi team di esperti, sono sicuramente in grado di fare di più del singolo utente. Da quello che sono riuscito a capire, loro fanno in modo di avere l'omologazione tedesca (che come si sa è molto più semplice avere) per poi renderla valida anche in Italia. Questo è un procedimento che già si conosceva, le difficoltà più grandi erano dovute al fatto che, abitando in Italia, la cosa poteva essere molto lunga e difficoltosa, oltre ad essere molto onerosa, e senza nemmeno dare la certezza della buona riuscita. Nemmeno Yokohama da la certezza di poter omologare tutte le misure che voi richiederete, però almeno
sarà totalmente gratuita.
Riporto quello che dice Yokohama a proposito del servizio:
Le norme basilari per una corretta trasformazione
Trasformare significa sostiruire l'equipaggiamento originale del veicolo con pneumatici e ruote di dimensioni diverse, solitamente con fianco ribassato e diametro maggiorato. Diventa pertanto importante capire quali parametri sono in gioco e seguire precise disposizioni.
Mettiamo quindi a vostra disposizione un piccolo manuale sulle trasformazioni, che potrà esservi d'aiuto nelle scelte riguardanti la modifica delle vostre ruote.
Servizio omologazioni
Yokohama Italia vi assiste inoltre nella richiesta di omologazione dei vostri pneumatici.
Per ulteriori informazioni, potete contattare direttamente il nostro Ufficio Tecnico: ufficiotecnico@yokohama.it
Il servizio è fornito a titolo gratuito, e Yokohama Italia non può garantire che la richiesta di omologazione venga in ogni caso accolta dalle case automobilistiche.
Vi metto ora il link della guida relativa alla richiesta di omologazione
GUIDA RICHIESTA OMOLOGAZIONE PNEUMATICI (DA LEGGERE PRIMA DI FARE LA RICHIESTA POSSIBILMENTE)
E il link della pagina da inviare (che è quella che è presente in piccolo all' inizio di questo paragrafo)
MODULO DI RICHIESTA D' OMOLOGAZIONE
La Seconda (Tramite Fiat) (Tratta da puntoevoforum.com)
La legge prevede un
incremento o decremento massimo del 5% della circonferenza di rotolamento rispetto alla gomma montata all'origine ed un incremento o decremento massimo del 10% rispetto al diametro di calettamento del cerchio montato all'origine. Quindi se uno aveva un 16" può arrivare fino a 16+1,6=17,6 pollici. In questo esempio, il 18", come si vede, sta oltre e le Case non danno il nulla-osta ma
può capitare che per particolari numeri di telaio lo rilscino. Può pure fare richiesta per il 15", se lo ritiene vantaggioso (es: condivisione con altra auto di gomme da neve o catene).
Le singole Motorizzaioni provinciali hanno vedute diverse in propositoe ciò che si può fare da una parte è impossibile dall'altra. Bisogna, nel caso, informarsi presso la propria Motorizzazione, fermo restando il fatto che
non è obbligatorio espletare tali pratiche presso la Motorizzazione nella cui provincia è immatricolato il veicolo, per ovvi motivi (immaginate i veicoli di società nazionali con sede a Torino, Roma o Milano ma che sono distaccati in Sardegna...)
Nella realtà si omologano le gomme (o meglio la ruota intesa come insieme cerchio+gomma) non i cerchi soltanto.
Per chiedere il famoso nulla-osta, del tutto gratuito,
se non ci si vuole rivolgere ad un'agenzia di pratiche automobilistiche, bisogna inviare una raccomandata AR (con Avviso di Ricevimento) a:
FIAT Auto S.p.A.
Corso Giovanni Agnelli 200
Ente Logistica e Commerciale
10135 TORINO TO
Il testo potrà essere simile o uguale al seguente:
LUOGO e DATA
Oggetto: richiesta nullaosta per omologazione pneumatici
INDICARE LA MISURA O LE MISURE su autovettura
Fiat 500 INDICARE IL MODELLO.
Io sottoscritto
NOME e COGNOME, nato il
DATA a LUOGO (SIGLA PROVINCIA), residente in
CODICE POSTALE - LUOGO (SIGLA PROVINCIA) alla via
INDIRIZZO, proprietario dell'autovettura
FIAT 500 MODELLO,
TARGA,
NUMERO TELAIO COMPLETO, chiedo alla Vs. cortesia il nulla-osta per poter montare le coperture
XXX/XXRXX XXX* in alternativa a quelle già presenti a libretto.
Allego fotocopia del libretto di circolazione e della tabella CUNA**.
In attesa di un Vs. gentile riscontro,
porgo i miei più cordiali saluti.
LUOGO, DATA e FIRMA
Meglio ripetere
NOME, COGNOME, INDIRIZZO CON CAP (per sicurezza)
Recapiti telefonici (anche cellulare): a me hanno sempre telefonato per dirmi che mi avrebbero negato il nulla-osta e per propormi altre misure...
In calce (che fate con quella cazzuola in mano? Significa in fondo al foglio ) si deve scrivere la liberatoria per la privacy:
Io sottoscritto
NOME COGNOME, come sopra generalizzato, ai sensi della Legge 675/96,
autorizzo FIAT S.p.A. al trattamento dei miei dati personali al fine del rilascio della documentazione richiesta.
DATA e FIRMA
* Ad esempio 215/40R17 87W;
la FIAT non riconosce la validità del codice di velocità Z usato da alcuni produttori di gomme, quindi scrivendo 215/40ZR17
saremo sicuramente bocciati. Si deve scrivere semplicemente 215/40R17 e poi aggiungere il codice di carico e velocità , esempio 87W
** La tabella CUNA va stampata ed allegata, almeno nella parte che ci interessa.
Codici di velocità e velocità massima (Km/h):
Q: 160
R: 170
S: 180
T: 190
U: 200
H: 210
V: 240
W: 270
Y: 300
Il codice W però si trova raramente in commercio: sono quasi tutti Y o Z. Lo Z non è tra i codici ufficiali, come ricordato prima, e significa solo genericamente oltre i 240 kmh. Sulla gomma, tranne Pirelli e pochi altri, è invece quasi sempre indicata la Z nella scritta grande (es: 215/40ZR17), poi in piccolo è riportato l'indice di carico (es 87Y).
Le Forze dell'Ordine tollerano il codice Z anche se non riportato sul libretto.
L'indice di carico deve essere uguale o superiore a quello indicato sul libretto. Meglio comunque se ci si basa sull'indice di carico riportato sulle gomme che vuoi montare.
Scegliamo quindi una delle misure alternative possibili sul nostro modello o più di una, visto che non c'è limite alle richieste in una singola domanda (
si possono chiedere anche 10 misure, FIAT poi metterà sul nulla-osta solo quelle che autorizza).
Va considerato che
il codice di velocità è vincolante, quindi, in teoria, se FIAT autorizza una misura con un certo codice e poi si montano gomme con codice inferiore siamo assolutamente fuorilegge. Quindi, in sede di collaudo, la Motorizzazione non ce lo passerà ; ad un controllo da parte delle Forze dell'Ordine,
pure con l'omologazione della misura, rischiamo il ritiro del libretto.
Fanno eccezione le gomme invernali, purchè il codice velocità non sia inferiore a Q. (se è inferiore a Q occorre chiedere il nulla-osta e passare il collaudo in Motorizzazione).
Alla richiesta va allegata una fotocopia del libretto di circolazione, fronte e retro e la sopradetta Tabella CUNA.
Bisogna prepararsi ad attendere anche due mesi. Se dopo tale termine non abbiamo avuto risposta, si può telefonare al numero verde
CIAOFIAT 00800 3428 0000 e sollecitare.
La risposta scritta deve arrivare anche in caso di parere negativo. Tutta
la procedura del nulla-osta è totalmente gratuita ed in pratica si spende solo per il costo della raccomandata AR.
Avuto il nulla-osta, possiamo recarci in
Motorizzazione o mandare qualcuno con delega scritta, firmata da noi e con copia del nostro documento di identità (altrimenti il nostro delegato non potrà fare nulla) per prendere l'appuntamento. Ci daranno il modulo da riempire e pure
due bollettini da pagare (30,98 + 9,50 euro). Una volta pagati i bollettini si può tornare in Motorizzazione per consegnare il modulo compilato e prendere l'appuntamento, quindi bisogna informarci prima su dove sia l'ufficio postale più vicino alla Motorizzazione, così potremo fare tutto lo stesso giorno.
Ci presenteremo all'appuntamento con la vettura in ordine, senza componenti irregolari, con le gomme montate. Le ruote non devono sporgere dai parafanghi, nè strusciare o interferire con nessuna parte della vettura (potrebbero farci fare prove di sterzata da fermo o in movimento e, in caso di rumori di strusciate potrebbero essere guai, quindi bisogna accertarsene prima del giorno del collaudo e provvedere).
I distanziali sono irregolari, in quanto modificano la carreggiata del veicolo, però sono generalmente tollerati.
Comunque sia, se si vedono dall'esterno, siamo a rischio bocciatura: non tutti gli esaminatori sono elastici ed a volte negano il collaudo proprio per questo motivo, soprattutto se i distanziali sono grossi. Quindi, se abbiamo un cerchio molto aperto, usiamo quantomeno distanziali della stessa larghezza del mozzo e, la sera prima del collaudo, diamoci sotto di stucco, tinta da scarpe o quello che si vuole per mascherarli.
Un ingegnere con buona vista se ne accorgerà lo stesso ma almeno avrà la scusa per poter chiudere un occhio.
Chiaramente non presentiamoci con distanziali sfavillanti in alluminio o magari in ergal blu elettrico!
Comunque sia, di solito le gomme a malapena le guardano.
Controllano piuttosto il numero di telaio per essere sicuri che non ci siamo presentati con un'altra macchina (magari per non far vedere irregolarità o modifiche che abbiamo sulla nostra).
Una volta superato il collaudo, ci viene rilasciato un nuovo libretto con riportata la nuova o le nuove misure e con quello abbiamo ottenuto ciò che volevamo.
Bene per oggi è tutto, questa è una guida in parte scritta da me, ma completamente rivista e adeguata, spero che vi possa essere utile, che vi possa far risparmiare dei soldini e che vi possa permettere di montare i cerchi che tanto desiderate. Fatemi sapere se vi è piaciuta e vi ha interessato
Buona Fortuna e non dimenticatevi di scrivere qui sotto le vostre esperienze e i vostri consigli