Perchè non dai un'occhiata su www.gommadiretto.it ?
Perchè non dai un'occhiata su www.gommadiretto.it ?
ho parlato con il mio concessionario dopo aver firmato l'acquisto dell'auto. Gli ho chiesto delle catene da neve e dei problemi con le gomme della 500. Chi ha cerchi da 15 non ha problemi con le catene, quelli cn 16 diciamo che si possono montare ma c'è il rischio che si possa rovinare il cerchio.
Si si ho guardato ma dato che venerdì ero in Fiat per curiosità mi sono fatta fare il PV
Comunque in questo giorni si è molto parlato che la Regione Lombardia abbia fatto marcia indietro in merito a questo decreto!!!!! sto tentando di inserire i vari link dei giornale che ne hanno parlato!!!!
tra i più noti c'è anche laRepubblica on line!!!!
tu sei sempre stata mia...io son sempre stato tuo
ON THE ROAD DAL 26/02/2010
Trovato questo:
Dopo le proteste dei cittadini e delle associazioni dei consumatori e le perplessità di molti sindaci e uomini politici che non avevano digerito l'ordinanza dell'assessore provinciale di Milano al Trasporti, Giovanni De Nicola, inerente l'obbligo di gomme da neve o di catene dal 15 novembre per i milanesi, il presidente della Provincia di Milano, Giovanni Podestà, ha deciso di rinviare il provvedimento a data da destinarsi e dunque di non firmare l'ordinanza del suo assessore.
Per Palazzo Isimbardi non se ne farà più nulla almeno fino alla fine dell'anno, ma l'impressione è che per l'ormai imminente inverno non ci sarà più l'obbligo che aveva scatenato nei giorni scorsi una miriade di polemiche. L'assessore aveva continuato a difendere la sua scelta, ma la stessa maggioranza di centrodestra ha deciso per la retromarcia.
Ricordiamo comunque che la Provincia di Bergamo aveva già espresso il suo secco no all'ipotesi di un'uguale ordinanza. Insomma, gomme da neve e catene potranno rimanere nei garage, a meno di abbondanti nevicate sulla nostra regione.
(scusate oggi non riesco a inserire il link xciò copio e incollo)
tu sei sempre stata mia...io son sempre stato tuo
ON THE ROAD DAL 26/02/2010
Pure Varese:
VARESE Palazzo Estense potrebbe prendere in considerazione la possibilità di posticipare di un mese l'ordinanza che impone l'obbligo per tutti gli automobilisti di dotarsi di gomme invernali o catene a bordo. Villa Recalcati è invece intenzionata a mantenere l'ordinanza in vigore dal 15 novembre. «Per comprare le catene si spendono 40 euro, come una serata con gli amici – afferma Dario Galli, presidente della provincia di Varese – Tutte queste polemiche mettono in imbarazzo una provincia intelligente come la nostra, dove l'80% delle persone è già munita di catene. Non chiediamo mica l'equalizzatore differenziale. A Varese è capitato che nevicasse anche a novembre quindi non mi sembra il caso di posticipare l'ordinanza».
Il vicesindaco Giorgio De Wolf, invece, è più cauto: «Questi provvedimenti devono essere uguali su tutto il territorio. Sentiremo anche gli altri comuni. Potrebbe essere che ci adegueremo alle decisioni delle altre provincie (Milano e Como). Ma di questo tema si parlerà lunedì perché nel fine settimana l'attività del Comune è sospesa».
L'opportunità di posticipare di un mese l'entrata in vigore dell'ordinanza è in fase di discussione a Milano, dove ieri gli amministratori hanno incontrato l'associazione dei consumatori. Questo per dare agli automobilisti 30 giorni in più per adeguarsi alle nuove disposizioni.
Anche a Varese, da subito, è emerso qualche ostacolo nelle procedure per mettersi in regola. In primo luogo i rivenditori si sono dichiarati impreparati a fronteggiare un aumento di richieste del 50%. Alcuni modelli di pneumatici invernali hanno cominciato a scarseggiare, con il risultato che chi volesse effettuare il cambio gomme si troverebbe, in alcuni casi, a “sforare” i tempi dell'ordinanza.
A far slittare il provvedimento ci si mette anche un “cavillo” del codice della strada: affinché le sanzioni siano reputate valide su tutte le strade su cui è in vigore l'ordinanza deve esserci l'opportuna segnaletica. Sono arrivate critiche anche riguardo al fatto che l'ordinanza non prevede una deroga per i giorni di sole e bel tempo.
«Per quanto riguarda la segnaletica non c'è alcun problema – dice Dario Galli – La Provincia ha risparmiato su tutto e i soldi per mettere la segnaletica li troviamo. Per quanto riguarda le sanzioni, non è che il 15 novembre saremo lì ad aprire i bagagliai. Il primo periodo servirà per effettuare una fase di controllo, informazione e valutazione».
Alcuni cittadini hanno puntualizzato che le catene sono difficili da montare, per cui inutili da avere a bordo. Ma secondo Galli questa argomentazione non ha senso: «Mi è stato detto che la signora Maria non è in grado di montarle, quindi le catene a bordo sono inutili. Cosa non vera. Altri automobilisti capaci, e nel caso anche la protezione civile, potrebbero aiutarla. Se invece la signora Maria non avesse le catene, allora qualsiasi tentativo di aiutarla sarebbe inutile».
Sempre secondo il presidente della Provincia, inoltre, è assurdo che un provvedimento di buon senso come questo sia tanto osteggiato. «Pensiamo al giubbotto catarifrangente o al triangolo da posizionare sulla strada in caso di incidente. Non ricordo che per questi dispositivi ci siano state delle simili proteste. Si tratta di provvedimenti che vanno a vantaggio del cittadino. Pensiamo alle cinture: fino a 20 anni fa non erano obbligatorie, oggi sono reputate importantissime per la sicurezza».
Adriana Morlacchi