Agricoltura, rivalutazione terreni - Il settore agricolo perde alcuni degli sconti previsti in proprio favore. Le società agricole di capitale (Srl, Sas Snc e coop) non potranno più optare per una tassazione su base catastale. Inoltre anche i redditi agrari e dominicali, previsti per i terreni, vengono rivalutati del 15%, ma con uno sconto che porta al 5% il maggior onere per i terreni, anche non coltivati. (fonte Tiscali Notizie del 13/10/2012)

Bel modo di rosicare denaro,prima si rimette l'ICI (IMU) e la si rivaluta...poi si fa la rivalutazione sulla rivalutazione e infine (ma sarà poi finita?) si tassano anche i terreni incolti; cosa sarà mai per coloro che non possono pagarsi ciò? Una sorta di anticamera per l'esproprio coatto da parte del governo?
Chiaramente questo farà aumentare i prezzi dei prodotti e porterà ad un ulteriore aumento dell'inflazione,i consumatori compreranno meno spendendo di meno; i negozi di ortofrutta incasseranno meno e pagheranno meno tasse col risultato che "i professori" avranno racimolato un pò di capitali all'inizio,quel tanto da potersi beare davanti alle telecamere di aver fatto un buon lavoro ed invece sul medio lungo termine le perdite saranno maggiori dei guadagni...ecco,non volevo parlare di politica e non l'ho fatto...queste sono "asinate da circo" per cui avrò parlato di animali e pagliacci.
PS: previsto anche l'aumento per l'IVA entro il luglio del 2013 Cosa avevano detto i professori?
"Non ci sarà bisogno di aumentare l'IVA!" aggiungendo che non avrebbero fatto come i loro predecessori ma qua mi pare che non solo si stia facendo di più ma anche peggio! L'economia si sta fermando! Cosa non si ferma? Le banche,ed ecco che ciò che prima erano teorie cospirazionistiche da fantascienza ora si traduce in realtà (l'IMU agli istituti di credito alla fine non l'hanno fatta pagare).
Essì,perchè c'è una Italia che produce (con molta fatica) e da lavoro e una che succhia passiva.
Scusate ma oggi mi girano di brutto.